MODELLO
RISOLUTIVO DI RADICI DI INDICE : 3° , 4° , 5° , DI NUMERI
INTERI
COMPRESI FRA 10-99.
Caso
per radici di indice 3.
Se si volesse calcolare la radice terza di un numero
intero , ottenuto facendo il cubo di un numero intero compreso fra 10-99 ,
si può procedere nei seguenti termini :
Fase
1
Si considera un numero , che abbia le caratteristiche
sopra dette , e lo si suddivide in gruppi ,da destra verso sinistra prima
di una cifra e poi di due .
Fase
2
Si analizza il gruppo esterno di sinistra e si
osserva quale numero intero compreso fra 1 e 9 elevato al cubo e’ minore
o uguale al numero del primo gruppo di sinistra .
Tale numero costituirà la prima cifra cercata .
La seconda cifra del numero di base corrisponde
all’ ultima di quel numero ottenuto elevando al cubo l’ ultimo gruppo
di destra composto da una cifra .
Per chiarezza si suggerisce il seguente esempio :
Se si considera 12.117 , potenza di esponente 3
,applicando il metodo si deve dividerlo in gruppi prima di una e poi di
due cifre in questo modo : 12-11-7 ; considero 12 e poiché il numero da 1
a 9 elevato al cubo minore di 12 e’ 2 , questo costituirà la prima
cifra cercata poiché già 3
elevato al cubo e’ 27 che e’ maggiore di 12 .
Per calcolare la
seconda cifra si considera l’ ultima cifra staccata cioè 7 ( che
costituisce il gruppo di destra ) , questa cifra elevata a sua volta al
cubo , da un numero la cui ultima cifra e’ quella cercata . Infatti 7 =
343
e di questo numero l’ ultima cifra e’ 3 che costituirà la seconda
cifra della base .*
Quindi
, avendo avuto 2 dal primo gruppo ( 12 ) e 3 dal terzo ( 7 ) , il numero
cercato e’ 23 .
* Si può evitare di elevare al cubo per avere
l’ultima cifra perché si può tener conto che :
I numeri base che terminano con 2 hanno come potenza
di indice 3 un numero la cui ultima cifra e’ 8 .
I numeri base che terminano con 3 hanno come potenza
di indice 3 un numero la cui ultima cifra e’ 7 .
I numeri base che terminano con 7 hanno come potenza
di indice 3 un numero la cui ultima cifra e’ 3 .
I numeri base che terminano con 8 hanno come potenza
di indice 3 un numero la cui ultima cifra e’ 2 .
I numeri base che terminano con 0,1,4,5,6,9, hanno
come potenza di indice 3 un numero la cui ultima cifra e’
rispettivamente 0,1,4,5,6,9 .
Per
il caso di radici di indice 4-5-6 ….
Fase
1
Se si considera un numero che abbia le caratteristiche sopra dette
, e lo si suddivide in gruppi , da destra verso sinistra prima di una
cifra e poi di tre , di quattro , di cinque ….
Fase
2
Si analizza il gruppo esterno di sinistra e si
osserva quale numero intero compreso fra 1 e 9 elevato alla quarta , alla
quinta , alla sesta … e’ minore o uguale al numero del primo gruppo di
sinistra .
Tale numero costituirà la prima cifra cercata .
Per individuare la seconda cifra nelle radici di
indice 4
Si tiene conto che le basi pari ad eccezione di quelli che terminano con
zero , generano potenza di indice quattro corrispondenti a numeri con 6
come ultima cifra , mentre quelle dispari ad eccezione quelli che
terminano con 5 generano potenze di indice quattro corrispondenti a numeri
con 1 come ultima cifra .
Quindi se si ha un numero la cui ultima cifra e’ 1 si potrà dire che
l’ ultima cifra della base e’ 1, o 3 o 7 o 9 ; se invece e’ 6 si
potrà dire che l’ ultima cifra della base e’ 2, o 4 o 6 o 8 .
Si hanno cosi’ quattro possibilità .
Per limitare il campo di soluzioni ad una soltanto si dovrà calcolare
prima la potenza di indice quattro del numero avente come cifra di
sinistra ,quella ottenuta nella fase 2 e poi come cifra di destra si
ipotizza sempre 5 .
Questo numero ottenuto si confronterà con il numero di cui si vuol
conoscere la base .
Caso a)
avrà come seconda cifra o 1 o 3 . Se invece fosse
pari , allora si potrà dire che la seconda cifra del numero di base e’
o 2 o 4 .
Caso b)
Se il numero dato e’ inferiore a quello ottenuto ed e’ anche dispari ,
allora il numero di base avrà come seconda cifra o 7 o 9 . Se invece
fosse pari , allora si potrà dire che la seconda cifra del numero di base
e’ o 6 o 8 .
In questa maniera si dovrà scegliere fra due
soluzioni .
Nel caso a) se il numero dato e’ dispari , si
considera o 1 o 3 come seconda cifra del numero di base e lo si eleva alla
quarta . Se questo numero calcolato considerando 1 , corrisponde a quello
dato , la base cercata avrà 1 come seconda cifra , se invece questa
corrispondenza non si avrà la seconda cifra del numero di base sarà 3 , e viceversa
Se il numero dato e’ pari si considera come seconda
cifra o 2 o 4 e lo si eleva alla quarta . Se questo numero calcolato
considerando 2 , corrisponde a quello dato , allora la base cercata avrà
come seconda cifra 2 . Se ciò non si verifica , allora la base , avrà
come seconda cifra 4 , e viceversa .
Nel caso b) se il numero dato e’ dispari , si
considera o 7 o 9 come seconda cifra del numero di base e lo si eleva alla
quarta . Se questo numero calcolato considerando 7 , corrisponde a quello
dato , la base cercata avrà7 come seconda cifra , se invece questa
corrispondenza non si avrà seconda cifra del numero di base sarà9 , e
viceversa
Se il numero dato e’ pari si considera come seconda
cifra o 6 o 8 e lo si eleva alla quarta . Se questo numero calcolato
considerando 6 , corrisponde a quello dato , allora la base cercata avrà
come seconda cifra 6 . Se ciò non si verifica , allora la base , avrà
come seconda cifra 8 , e viceversa .
L’ ottimizzazione del calcolo finalizzata al
risparmio di tempo si ottiene : sostituendo alla procedura sopra indicata
di prodotti , con dei prodotti parziali ; con tabelle che definiscono gli
incrementi che si ottengono passando da una base a quella successiva ; e
con prodotti di fattori approssimati .
Tabella di indici
Per individuare la seconda cifra nelle radici di
indice 5
La seconda cifra del numero di base corrisponde
all’ultima di quel numero ottenuto elevando alla quinta l’ultimo
gruppo di destra composto da una cifra .
Si può evitare di elevare alla quinta per avere
l’ultima cifra perché si può tenere conto che :
I numeri base che terminano con 0,1,2,3,4,5,6,7,8,9,
hanno come potenza di indice 5 un numero la cui ultima cifra e’
rispettivamente 0,1,2,3,4,5,6,7,8,9 .
SAMMICHELE, li 12 Ottobre
1999
L’ideatore del metodo
ANTONIO
SPINELLI
Studente
universitario al Politecnico di Torino
Collaboratore
della Sezione Mathesis di Gioia del Colle
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