Relazione illustrativa dell’iniziativa “Olimpiade dei giochi logici linguistici matematici”.
Sintesi Gioiamathesis, associazione autonoma con proprio statuto dal 1998, cura scambi interculturali, organizza seminari e convegni per la divulgazione della matematica, collabora per rassegne culturali con Enti locali, progetta, produce e distribuisce gratuitamente materiale per la didattica della matematica. Gioiamathesis dal 1990 ha recuperato l'idea di favorire l'apprendimento della matematica con l'organizzazione di gare di matematiche promosse per la prima volta nel 1964 da Tullio Viola , individuato le modalità per estendere la partecipazione di studenti dai 5 ai 19 anni di scuola di ogni ordine e grado e considerato lo sviluppo delle abilità cognitive-creative e logico- linguistiche nei processi di pensiero di una particolare età dello studente per la creazione di modelli risolutivi definendo la competizione "olimpiadi dei giochi logici linguistici matematici". A tale competizione nel 1996 il Rettore Chiar.mo Prof. Aldo Cossu, al fine di portare la Scuola nell'Università, concesse il patrocinio morale dell'Università di Bari. Dal 1998 si è aggiunto quello del Politecnico di Bari con l’iniziativa del Preside Ing. Mario Savino di risolvere gli aspetti logistici per lo svolgimento di finale fra migliaia di studenti e nel 2002 del Parlamento Europeo. Nel Febbraio 2009 GioiaMathesis ha ricevuto accreditamento per le olimpiadi dei giochi logici linguistici matematici dal Ministero della Pubblica istruzione fra i Soggetti esterni per la valorizzazione delle eccellenze. Storia Le olimpiadi dei giochi logici linguistici matematici sono state istituite nel 1990 e si sono successivamente svolte ogni anno a livello nazionale in più fasi ed in quattro edizioni a livello internazionale con organizzazione autonoma. Tali olimpiadi, organizzate con il patrocinio dell’Università di Bari dal 1996 (6° edizione) per l’idea del Rettore Chiar.mo Prof. Aldo Cossu di portare la Scuola nell'Università e dal 1998 del Politecnico di Bari per l’iniziativa del Preside Ing. Mario Savino di rendere possibile lo svolgimento di finale fra migliaia di studenti e quello del Politecnico di Bari dal 1998 (8° edizione) hanno coinvolto in finali 374.782 studenti, fra cui dal 2002 anche studenti di scuole italiane all’estero (Polonia, Ungheria, Svizzera, Egitto, Spagna). Nel 1994 e nel 1995, al fine di valutare l’efficienza dei test proposti nelle gare Gioiamathesis per individuare studenti da premiare con viaggi studio all’estero (Ungheria, Spagna, Francia, Polonia, Austria, Grecia, Germania, Portogallo), sono state organizzate da Gioiamathesis gare amichevoli fra i vincitori delle gare Gioiamathesis e quelli delle gare organizzate dall’UMI, da Pristem-Bocconi e dalla Federazione Francese con test proposti dalle altre organizzazioni. Gli esiti positivi dei concorrenti Gioiamathesis, selezionati attraverso test sulle capacità creative nel cercare modelli risolutivi di problemi reali (creati secondo il metodo del problem solving, problem posing e problem talking) sono stati, poi, confermati nel confronto in attività scolastiche scientifiche, durante il soggiorno studio offerto, con gli studenti di scuole estere. Nel 2002 sono state organizzate gare avvalendosi della collaborazione dell’Università di Firenze, nel 2003 e 2004 dell’Università di Siena, nel 2005 dell’INFN dell’Aquila e nel 2010 e 2011 dell’Università di Latina (La Sapienza di Roma). Sono state indette le olimpiadi dei giochi logici linguistici matematici, fin dalla prima edizione con lo slogan Gioiamathesis, al fine di - recuperare valori culturali e determinare processi educativi nella logica dell’unità dei saperi, - fornire occasioni per acquisire consapevolezza delle proprie abilità e di un sapere che conduca a vedere la realtà matematicamente, - promuovere l’abitudine ad un metodo di lavoro rigoroso, creativo, efficace per la ricerca di soluzioni in situazioni problematiche, - concorrere alla produttività in modo da apprendere piacevolmente la matematica nelle sue interazioni con la fisica, le scienze, la linguistica e le arti. Gli ideatori, organizzatori e responsabili, sensibili sostenitori della tipologia di gare, hanno cura in ciascuna edizione di - salvaguardare l’originalità nella creazione dei test, elaborati in collaborazione, dal 1996 ad oggi, dalle Prof. Pastore Annamaria, Prof. Margherita Barile, ordinari del dipartimento di matematica dell’Università di Bari e Prof. Galasso Francesca, con la consulenza di docenti di lingua italiana e straniera Prof. Maria Pia Pizzo e Elia Agresta ( della secondaria di II grado), Dott. Manzari Valentina e di esperti di didattica della matematica Prof. Emma Castelnuovo (dal 1990 al 2013), Prof. Anna Cerasoli (dal 2000), Prof. Mario Barra (dal 2012); - scegliere annualmente tematiche, prestando attenzione anche a quelli ricorrenti per anniversari di matematici (Eulero, Galileo, Leonardo, Einstein, G. Castelnuovo, E. Castelnuovo) e per l’anno internazionale per ispirare l’elaborazione dei test ed adeguarne la presentazione nella formulazione di quesiti secondo le varie fasce di età (dall’ultima dell’infanzia all’ultima della secondaria di 2° grado di ogni ordine); - avvalersi del contributo nell’organizzazione delle gare di docenti di singolare esperienza didattica, anche in quiescenza, per motivare il confronto e supportare docenti e studenti nell’ affrontare competizioni; - fornire attraverso il sito, un sportello informativo, stage linee guide secondo il metodo della didattica per problemi; - organizzare seminari ed incontri culturali, durante le settimane della cultura e della scienza in collaborazione con Enti territoriali, fra studenti, docenti, esperti di didattica ed autori di testi di divulgazione della matematica; - organizzare convegni annuali sugli aspetti scientifico-matematici relativi alle tematiche inerenti l’anno internazionale per i docenti e le famiglie degli studenti finalisti di ciascuna olimpiade; - organizzare corsi di allenamento in sedi regionali e provinciali avvalendosi di esperti di didattica della matematica, di docenti con pluriennale esperienza di partecipazione e di studenti universitari che si sono classificati più volte nelle olimpiadi Gioiamathesis; - socializzare i risultati di esperienze formative con mostre itineranti e giornale matematico on-line, testi con linee didattiche per pensare problemi proposti all’uomo dalla realtà e porsi questioni per risolverli creativamente.
Risultati Hanno partecipato studenti dalle prime alle ultime edizioni di ogni regione italiana e nelle ultime due edizioni si sono classificati studenti del Piemonte, Lombardia, Liguria, Veneto, Friuli, Toscana, Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Molise, Campania, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna per la secondaria di II grado ed anche delle rimanenti altre regioni per tutti gli altri ordini di scuola. La partecipazione degli studenti delle scuole secondarie di II grado, I grado, Primaria ed Infanzia si è rinnovata negli anni, anche dopo che i docenti promotori sono andati in quiescenza ed è stata soddisfatta la richiesta degli studenti e dei docenti di avvalersi gratuitamente di proposte di allenamento per individuare eccellenze. Agli studenti classificati di diverse edizioni è stata fornita informazione, ricevuta direttamente dagli organizzatori di trasmissioni televisive, per partecipare alle selezioni e progettare giochi matematici di “Scommettiamo che” , “Genius” e “The Brain”. Dal 2007 al 2012 sono stati forniti gratuitamente a scuole, per la realizzazione dei progetti PON secondo l’obiettivo C4, supporti di progettazione e prodotti didattici, realizzati con tecniche e materiali ecologici, per i laboratori in quantità sufficiente per tutti i corsisti. Gli studenti classificati negli anni hanno confermato la predisposizione per gli studi scientifici, in particolar modo per la matematica presso università prestigiose e la partecipazione sponsorizzata da Gioiamathesis per iniziativa personale con successo a competizioni internazionali.
Organizzazione Gioiamathesis opera in una propria sede con struttura per ufficio, stampa e biblioteca sulla didattica della matematica, inoltre, coordina operatori in 18 sedi polo regionali e provinciali ed italiane all'estero e i docenti referenti in tutte le scuole con partecipanti, fornendo supporto didattico e, dal 2007, esperti per corsi gratuiti di formazione sia per docenti che per studenti in sedi provinciali e regionali. La partecipazione degli alunni in difficoltà o portatori di handicap è resa anche possibile attraverso laboratori on-line, produzione di materiale su supporti elettronici, traduzione dei test in braille ed in altre lingue per concorrenti stranieri, modelli per l’esplorazione tattile, coinvolgendo volontari, docenti e studenti universitari di vari ambiti disciplinari, soci, esperti di didattica ed autori per la divulgazione della matematica. Gioiamathesis promuove direttamente la diffusione delle olimpiadi dei giochi logici linguistici matematici per posta, fax ed e-mail (pec) nelle scuole di tutto il territorio nazionale e nelle scuole italiane all’estero, informa sui risultati per fax, posta elettronica ed attraverso sito: www.gioiamahtesis.it ed il giornale matematico on-line per studenti e docenti http://www.gioiamathesis.it/index_file/giornale.htm, televisione e giornali, progetta e realizza la stampa dei test, diplomi, manifesti, gadget matematici, calendari scientifici, testi su supporti multimediali, organizza mostre delle invenzioni e creazioni, realizzate da studenti per i concorsi in parallelo alle gare, e delle soluzioni più originali, fornite ai test dai concorrenti, rilascia certificazione dei risultati conseguiti e ne archivia i dati in modo da renderne possibile la consultazione nel tempo e soddisfare la richiesta di certificazione di crediti per master e corsi di specializzazione post-laurea. La gara finale per la secondaria di II grado si svolge dal 1998 ad oggi presso il Politecnico di Bari e per i finalisti degli altri ordini di scuola si svolge oltre che al Politecnico di Bari, contemporaneamente in altre 18 sedi distribuite fra le regioni del nord, del centro e delle isole ed all'estero. La commissione di valutazione è formata da docenti che non hanno alunni fra i concorrenti secondo i criteri di valutazione forniti dagli autori dei test.
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