proposta di  allenamento   2014 - modulo a

 

Premessa

La lingua apporta contributi importanti in situazioni extrascolastiche.

Gli studi etologi dimostrano che il linguaggio, per un grande numero di animali, è un’associazione fra un ordine di espressione ed un ordine di contenuti, perciò  espressioni diverse  acustiche, gestuali ed olfattive  possono associarsi al medesimo contenuto. Le lingue verbali sono espressioni  per eccellenza che possono avere come proprio contenuto  tutte le altre. 

Nell’elaborazione di un curriculum formativo si terrà presente dell’aspetto potenziale, funzionale e, strumentale del linguaggio, in quanto strettamente connesso allo sviluppo di conoscenza in altri ambiti.

Nell’educazione linguistica bisogna offrire all’alunno la possibilità di produrre espressioni legate all’esperienza individuale, analizzando e cogliendo rapporti fra i fatti osservati, guidando con opportune domande un processo di rappresentazione mentale di  percezione dell’ambiente in cui  è inserito.

Sulla base di situazioni linguistiche di un testo,  su cui l'alunno si trova ad operare con una progressiva cooperazione educativa, centrata sul linguaggio  per comparare, affiancare,  integrare,  completare  i vari mezzi di comunicazione, degli  insegnanti di indirizzo tecnico, scientifico ed artistico oltre che letterario,  deve sentirsi  gestore  di un canale linguistico evolutivo. 

L’uso di un linguaggio chiaro appare determinante  per ragazzi “diversi“ per la loro appartenenza socioculturale o per una situazione psicologica della loro personalità.  Il soffermarsi  in termini di osservazione descrittiva  su temi e concetti,  prima di proseguire in un processo di formalizzazione, trasforma ogni momento comunicativo in una rimozione pedagogica  delle  problematiche inerenti l'interazione verbale.

La capacità di scrivere fornisce non solo un mezzo per comunicare con gli altri, ma per sviluppare idee, accumulare pensieri su esperienze, rievocare informazioni ed organizzarle  in modo da produrre un testo significativo che possa  mettere in atto una serie di processi e  strategie risolutive del  problema.  Questo processo ha un duplice aspetto: cognitivo e linguistico e sul piano psicopedagogico si traduce nella ricerca delle modalità con cui deve avvenire la ristrutturazione dei concetti di base, l’ordine sequenziale delle idee sull’argomento, affinché sia naturale il bisogno di collegare le idee.

Finalità

Sviluppare il linguaggio in tutte le sue dimensioni e funzioni perché  l'allievo si impadronisca di  uno strumento  idoneo per superare le difficoltà d’interazione con l’educatore e finalizzato a determinare creativamente e spontaneamente conoscenze scientifiche in un ambiente di socializzazione ed evoluzione della personalità e di coscienza critica.

L'organizzazione dei test proposti di seguito   ha il fine di dare un esempio  di ricerca  di  concetti  naturalistici ed una guida per  focalizzare una forma di linguaggio  evolutivo per modellare sistemi di comparazione delle informazioni verbali per determinare, definire problematiche reali ed elaborare espressioni  di conoscenza scientifica  in termini  di valori sociali e  stili di vita che legano l'uomo all'ambiente.

ARTICOLI 

http://it.wikipedia.org/wiki/Educazione_secondo_il_metodo_problem-posing

 

Shttp://www.treccani.it/enciclopento 2014 - modulo soluzioni

Test 1- Mappa Neolitica                             Soluzioni

L’uomo neolitico sapeva pensare e far pensare con simboli geometrici.  numerare gli elementi della mappa associandoli all’idea di dentro, fuori, segmento, quantità uguale, cerchio, triangolo e creare un modo per INDICARE questa associazione (FIG.1)   

fig.1

 

TEST 2   -  DECORAZIONI PER TUTTI 

Le crocette (FIG.B) SONO FATTE CON QUATTRO fichi secchi (FIG.A), tagliaTI  a metà,   ripieni con noci, cannella e cedro candito, chiusi a coppie e disposti  A CROCE PRIMA DI  INFORNARLI. 

SUL TAGLIERE  della fiG. C  SONO DISPOSTE 6 CROCETTE, 6 MARGHERITE GIALLE  E TRE  BIANCHE.

 FIG.A     FIG.B     FIG.C                                           

QUANTE MARGHERITE  SONO NECESSARIE IN MODO TALE CHE   CHI MANGIA DUE CROCETTE  POSSA ANCHE  PRENDERE  UNA MARGHERITA  GIALLA  ED  UNA  BIANCA?

  

TEST 3 - ASPARAGO (SOLUZIONI)

 

UNA MINIATURA  MEDIOEVALE  E’ UN  PREZIOSO   DIPINTO  REALIZZATO  CON  MOLTI   PARTICOLARI.

NELLA MINIATURA DELLA (FIG.2), DEDICATA ALLA RACCOLTA DEGLI ASPARAGI, IL PITTORE HA VOLUTO ESPRIMERE ANCHE LE SUE CONOSCENZE DI  GEOMETRIA E DI ARITMETICA.

HA DISTRIBUITO GLI ASPARAGI E  LI  HA  SUDDIVISI  IN PARTI ATTRAVERSO  ALTRI ELEMENTI :

LE GAMBE DI UN RACCOGLITORE, IL BASTONE, IL CESTO ED IL CORPO DI UN ALTRO RACCOGLITORE.

LA SUPERFICIE DEL QUADRO RISULTA  COSI’  DIVISA  IN  ZONE  IN  C UI   SI  POSSONO  CONTARE  BENE  0,1,1,2,3,5,8  ASPARAGI  E  FORSE ANCHE 13 O 21 ASPARAGI.

QUALE PROPRIETA’  HA  TALE   SUCCESSIONE  NUMERICA?

ENUNCIA  UNA  MODALITA'   PER   INDICARE  LE   PARTI   DEL  QUADRO  IN CUI  SICURAMENTE  SI POSSONO CONTARE   5  ASPARAGI  ED  ALMENO  UNA  FRA   QUELLE  CHE NE  RACCHIUDONO   3.

 

test 4 - Orologio della fattoria

FIG.2

Un topo dispettoso ha rosicchiato una parte del quadrante  di un orologio (FIG.2)   su cui  al posto dei numeri sono disegnati  animali.

Di giorno le ore  esatte  sono annunciate  dal verso  di  un   animale   ed  i minuti, poi, sono annunciati dai versi di altri animali. Dopo la mezzanotte tutti  restano in silenzio .

Che  ora è quando  al muggito segue il  chicchirichi’?  Quale  animale  risponderà  dopo  altri  20  minuti? Giustificare le risposte.

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